IL GRUPPO VOLO AEROMODELLISTI DEL LODIGIANO
(in seguito G.V.A.) è una delle “Specialità“, insite nell’Aero Club di Lodi “ Francesco Agello “, che è una Associazione Sportiva Dilettantistica, fondata con atto notarile dell’ 11 febbraio 1974, federata dal 13 dicembre 1975 all’Aero Club d’Italia, con sede nel comune di Borghetto Lodigiano e nella quale sono operative, presso l’Aviosuperficie di Vigarolo, le altre “Specialità” quali “volo a motore” e “ volo da diporto sportivo”
Nella nostra “Specialità” abbiamo anche la scuola Teorico-Pratica di Aeromodellismo Radiocomandato riconosciuta dall’Aero Club d’Italia ed è costituita una sezione sportiva con un rappresentante di specialità,eletto dai suoi componenti,che entra a far parte del Consiglio Direttivo dell’Aero Club di Lodi.
Su questa aviosuperficie, per motivi di sicurezza, non sono ovviamente compatibili le normali attività di volo di aeromobili ed aeromodelli, salvo casi un po’ sporadici e speciali autorizzati o concordati (es. gare o manifestazioni) e quindi il G.V.A. si è dotato di una pista di volo autonoma solo per aeromodelli, la cui dettagliata descrizione e localizzazione è contenuta negli altri settori di questo sito.
L’iscrizione al G.V.A. deve pertanto essere richiesta all’Aero Club di Lodi compilando la domanda e versando la quota di associazione, che viene fissata annualmente dal Consiglio Direttivo; comprende l’assicurazione RCT obbligatoria, dà diritto a frequentare la scuola di pilotaggio RC gratuitamente per l’ottenimento dell’Attestato di Aeromodellista (titolo aeronautico necessario per conseguire altri titoli come la licenza FAI, la qualifica di giudici sportivi,ecc.) e l’abilitazione di pilotaggio. I soci hanno diritto di partecipare alle attività dellAero Club, diritto di voto deliberativo nelle assemblee e possono rivestire cariche sociali.
Coloro che intendono praticare anche l’attività ludica o sportiva utilizzando la pista del G.V.A., sono tenuti inoltre a dare il loro contributo alle attività necessarie per la sua gestione e manutenzione, rendendosi disponibili a svolgere quei compiti che le persone preposte allo scopo potrebbero richiedere, ed a versare un’ulteriore quota che viene determinata annualmente dividendo le spese necessarie, per il numero di utilizzatori.
Agli stessi viene quindi richiesta la compilazione del modulo e l’osservanza del “Regolamento per l’Uso della Pista” redatto appositamente per stabilire norme di comportamento e di sicurezza, pena la radiazione dal gruppo